Chi è Alberto Angela, il divulgatore-simbolo della televisione italiana. Ecco chi è il l’uomo che ha portato il sapere in tv.
I programmi di Alberto Angela appassionano tutti gli italiani. Da Ulisse a Stanotte a… il divulgatore scientifico della televisione ha sempre registrato moltissimi ascolti. Ma chi è realmente il conduttore figlio d’arte e soprattutto come è nata questa passione, andiamolo a scoprire.
Chi è Alberto Angela: la biografia
Alberto Angela è nato a Parigi l’8 aprile del 1962 (il suo segno zodiacale è quindi quello dell’Ariete), sin da piccolo si è avvicinato al mondo delle bellezze italiane accompagnando il padre Piero Angela in diversi viaggi. Dopo aver iniziato la sua carriera come archeologo, ha seguito le orme del padre dal 1990 nella Televisione Svizzera Italiana. Questo gli ha permesso di farsi notare dalla RAI, che gli ha affidato la conduzione di Superquark.
Un grandissimo successo che lo ha portato in giro per il mondo. Proprio questo programma è stato decisivo per farlo conoscere al grande pubblico tanto che successivamente l’emittente televisiva lo ha portato al timone di altri progetti come per esempio Ulisse-Il piacere della scoperta oppure Stanotte a…
E a proposito di viaggi in giro per il mondo. Pochi sanno che Alberto Angela è stato sequestrato da un gruppo di ribelli ed è finito in una sparatoria.
Alberto Angela: moglie, figli e vita privata
Il suo sapere lo ha fatto diventare uno dei sex symbol della televisione italiana. Sono molte le donne che lo apprezzano ma Alberto Angela è sposato da 25 anni. Dal 1993 al suo fianco che c’è la moglie Monica che però ha deciso di restare fuori dal gossip e dalla carriera televisiva del marito. I due hanno tre figli: Riccardo, Edoardo e Alessandro.
Dove abita Alberto Angela?
Alberto Angela abita a Roma insieme alla moglie Monica e ai tre figli, Riccardo, Edoardo e Alessandro.
Cinque curiosità su Alberto Angela
Di seguito cinque notizie curiose su Alberto Angela:
• È giornalista pubblicista.
• Durante una puntata di Ulisse è stato sequestrato da alcuni ribelli. Un rapimento lampo visto che dopo poco è stato liberato.
• La prima edizione di Ulisse ha vinto il Premio Faiano (2003).
• Gli sono state dedicate un asteroide (80652 Albertoangela) e una rarissima specie marina (Prunum albertoangelai).
• Ha ricevuto la cittadinanza onoraria delle città di Pompei (2015) e Napoli (2018).